Nutripuntura

La nutripuntura (o nutrizione endocellulare) nasce intorno agli anni 80 grazie agli studi di un medico francese, Patrick Veret, ma affonda le sue radici nelle ricerche fatte ancor prima dallo scienziato G. Lakovsky sulla oscillazione cellulare, il quale riuscì a dimostrare con l’uso di circuiti polimetallici le relazioni tra l’ambiente e la materia vivente e come queste interagiscono tra loro con uno scambio continuo di informazioni: Lakovsky scoprì come questi circuiti fossero in grado di influenzare la vita di piante vegetali difendendole dalle aggressioni esterne come per esempio da attacchi di batteri particolarmente nocivi.

La sperimentazione successiva mise in evidenza le relazioni esistenti tra l’azione degli oligoelementi e speciali circuiti di comunicazione del corpo umano già individuati dalla medicina tradizionale cinese e conosciuti con il nome di “meridiani”, fino a dimostrare l’azione di differenti oligoelementi combinati tra loro, su punti specifici del corpo umano, i cosiddetti punti di agopuntura. Ciò ha permesso di creare una gamma di nutrimenti organo-specifici, sotto forma di compresse, capaci di veicolare informazioni di equilibrio sui vari organi e di intervenire efficacemente sullo stato emozionale della persona.